Per potersi muovere ormai con una certa disinvoltura, sia in percorsi brevi nelle caotiche città oppure in quelli più lunghi nelle strade italiane, un mezzo come lo scooter rappresenta un veicolo fondamentale. Se prima l’acquisto di uno di essi era finalizzato a facilitare gli spostamenti cittadini, soprattutto nelle grandi metropoli e da parte dei giovani, adesso gli scooter (in particolare di grande cilindrata) rappresentano un nuovo mezzo per viaggi medio-lunghi effettuati da persone adulte.
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E sia per spostamenti di lavoro che per fare viaggi di piacere, tra gli elementi divenuti tra i più importanti per questo tipo di veicoli vi sono le borse. Infatti, tali accessori permettono di trasportare facilmente oggetti, documenti e quanto possa essere utile a livello professionale o di svago. In particolare, le borse laterali per scooter, tra le varie borse per moto, risultano davvero importanti. Tuttavia, prima di acquistarle, si devono valutare le loro caratteristiche, al fine effettuare un acquisto adeguato alle esigenze o necessità di ciascuno.
Quali tipologie vi sono in commercio
Sul mercato si trovano diverse tipologie di borse per moto o scooter e che possono essere rigide, semirigide o morbide e realizzate con vari materiali, che vanno dall’alluminio alla plastica, passando per la cordura, un genere di tessuto in fibra di poliestere, capace di resistere ad abrasioni ed eventuali lacerazioni. Comunque, ciascun materiale presenta caratteristiche peculiari, che lo rendono adatto ad esigenze specifiche, quali ad esempio tipologia di veicolo posseduto e suo utilizzo e contenuto da trasportare.
Le borse laterali da scooter dovranno essere acquistate sulla base proprio di tali esigenze. Sulla scelta di questi importanti accessori incide fortemente, ad esempio, l’utilizzo che si fa in genere del mezzo. I viaggi di lavoro, solitamente più brevi, richiedono il trasporto di oggetti particolari (documenti o computer), quindi le borse devono presentare elevata sicurezza e resistenza (tanto alle intemperie quanto alle sollecitazioni). Per i viaggi di piacere, le borse laterali da scooter dovranno essere soprattutto capienti.
Caratteristiche peculiari delle borse laterali per scooter
Tra i fattori più importanti a cui fare attenzione prima di un acquisto vi sono senz’altro la resistenza e l'impermeabilità. Infatti, la protezione del contenuto delle borse laterali da scooter è fondamentale sia per viaggi professionali che di svago. Infiltrazioni d’acqua potrebbero danneggiare un computer o rovinare dei vestiti. Le borse per scooter in alluminio o plastica rappresentano una soluzione migliore rispetto alla cordura, da questo punto di vista.
Altra caratteristica importante per le borse laterali per scooter è la leggerezza, in quanto questa consente una maggiore agilità del mezzo e ridurre il peso dello stesso. Fattori fondamentali soprattutto nelle grandi città e nei viaggi a lunga percorrenza. La plastica, in tal caso, aiuta molto. La facilità di fissaggio delle borse laterali per scooter rappresenta un altro elemento utile, in quanto consente di ridurre i tempi di preparazione del mezzo oppure la rimozione delle borse stesse durante una sosta.
Nel comprare delle borse laterali per scooter le dimensioni di queste sono fondamentali, in quanto devono essere adeguate al carico da trasportare e al tipo di mezzo posseduto, altrimenti potrebbero esserci rischi sulla stabilità di questo. Si pensi ad un problema del genere in fase di sorpasso lungo una strada o nell’affrontare una curva. Importante è anche l’eventuale estensibilità del volume di tali borse laterali da scooter, che consente l’inserimento di ulteriori oggetti. Zip o retine apposite sono utili a questo proposito.
La sicurezza nei viaggi è sempre fondamentale, di conseguenza utilissimi possono essere i catarifrangenti delle borse laterali per scooter, che favoriscono la visibilità del mezzo al buio oppure in condizioni di nebbia o foschia. Questo elemento, assieme a tanti altri, consente di valutare complessivamente la validità e la qualità delle borse laterali per scooter, favorendo un acquisto adeguato alle esigenze o necessità di ciascuno scooterista. Piccoli accorgimenti che tuttavia sono utilissimi, se non proprio fondamentali.
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Le borse ibride
Esistono diverse modalità di viaggiare e scoprire nuovi Paesi e culture. Vi è chi sceglie un comodo aereo, altri magari una macchina o, altri ancora, in sella ad una moto. E proprio quest'ultima forse rappresenta un modo di viaggiare un pò più scomodo rispetto alle altre soluzioni, ma davvero affascinante e suggestivo e che permette di godersi pienamente gli ambienti ed i paesaggi che si attraversano. Tuttavia, è indispensabile che il viaggio sulle due ruote sia organizzato e pianificato al meglio, per effettuarlo nella maniera migliore possibile.
Una scelta saggia degli accessori per la moto è fondamentale per rendere l'esperienza di guida ancora più piacevole e all'insegna del comfort. Ciò vale a maggior ragione nel caso della borsa da viaggio, sempre che la due ruote di cui si è in possesso non ne abbia una già in dotazione. Le proposte sul mercato sono numerose, tali da assecondare ogni tipo di necessità, anche a seconda delle abitudini di guida e delle esperienze dei motociclisti: una prima importante distinzione è quella tra borse morbide e borse rigide. Queste ultime possono essere realizzate in fibra e resina, in metallo o in materiale plastico, mentre le altre di solito sono costituite da tessuti idrorepellenti o in pelle lavorata a mano. Nel caso in cui si opti per soluzioni in tessuto, il consiglio è di fare affidamento su materiali come la cordura, caratterizzata da una elevata capacità di resistere alle abrasioni.
Per altro, si può parlare anche di una terza categoria, che si colloca a metà strada tra le prime due e rappresenta una sorta di ibrido: il riferimento è a borse che sono dotate di una intelaiatura rigida ma che per il resto sono morbide. In questo caso si può approfittare dei vantaggi che vengono offerte da entrambe le soluzioni: l'espandibilità tipica di una borsa morbida e la resistenza tipica di una borsa rigida.
I pregi di una borsa rigida
Se nel novero degli accessori moto si decide di acquistare una borsa rigida si ha la certezza di poter contare su un prodotto impermeabile, se non addirittura stagno in alcune circostanze. Nella maggior parte dei casi questo accessorio è caratterizzato dalla presenza di una serratura con lucchetto, sinonimo di sicurezza e di prevenzione rispetto ai tentativi di furto di eventuali malintenzionati. Un altro aspetto che vale la pena di considerare è che una borsa rigida, in caso di caduta, permette di tenere la moto un po' più sollevata rispetto al suolo, con benefici evidenti non solo per la carrozzeria della due ruote, ma anche per la salute delle caviglie e delle gambe del pilota. Dal punto di vista estetico, in genere l'aspetto di una borsa rigida è squadrato, con linee spigolose.
In questa categoria rientra un tipo particolare di borse (in realtà vere e proprie casse), chiamate "Panzer", e che sono facilmente riconoscibili in quanto sono grandi, spesso argentate e in alluminio. Queste possono contenere di tutto e offrono tantissimo spazio e robustezza e sono particolarmente indicate per i viaggi a lunga percorrenza. Tuttavia, anche gli svantaggi sono diversi, in quanto sono considerevolmente ingombranti, presentano un maggior peso rispetto ad altri modelli ed a livello estetico non sono il massimo.
I materiali
La plastica ha senza dubbio il vantaggio di costare poco e di presentare un elevato margine di deformabilità elastica che si traduce in una notevole robustezza; al tempo stesso, però, è piuttosto leggera. Ecco perché una borsa per la moto in plastica si rivela molto maneggevole e può anche essere staccata, per esempio per essere portata al lavoro o a casa. Ovviamente il design non è dei più eleganti: insomma, la plastica è consigliata a chi bada più alla sostanza che alla forma. Per quel che riguarda le borse da moto in metallo, invece, la stabilità e la resistenza sono le due doti più importanti, ma c'è da tener presente che può risultare ostico un abbinamento con il genere custom. La versatilità, infine, è il pregio più significativo delle borse in fibra e resina, che possono essere colorate o aerografate come e quanto si vuole. Certo è che in caso di caduta i danni sono molto più evidenti di quelli che potrebbero verificarsi su una borsa di plastica.
I pregi di una borsa morbida
La praticità e la leggerezza sono i tratti distintivi di una borsa morbida, facile da utilizzare anche perché può essere agganciata e sganciata in un batter di ciglia. I sistemi di espansione di cui sono dotate queste borse permettono di ingrandirle quando se ne ha la necessità, mentre la mancanza di una serratura è lo svantaggio più importante: si tratta di borse che possono finire facilmente nel mirino dei delinquenti. Per risultare impermeabili, esse vengono sottoposte a trattamenti ad hoc. Va ricordato, infine, che in molti casi c'è bisogno di un piccolo telaio di aggancio.
Utilizzate per le moto "Custom" invece sono le borse in pelle. Esteticamente sono davvero pregevoli, offrono una buona capienza complessiva ed esibiscono un affascinante look alla "Easy Rider". Tuttavia, presentano alcuni punti deboli. Innanzitutto, la pelle non è impermeabile e, di conseguenza, potrebbero rovinarsi e bagnare il loro contenuto. Inoltre, tali borse necessitano di supporti cromati, per evitare che sfreghino sulla carrozzeria della moto. Infine, i loro prezzi sono davvero considerevoli e quindi non alla portata di tutti i motociclisti.
Naturalmente, sulla scelta finale delle borse per le moto incidono diversi fattori. Uno di questi è senz'altro la tipologia di mezzo che si possiede, tra custom, stradali, sportive, turistiche o naked. Ciascuna offre infatti delle caratteristiche che le fa adattare meglio ad un modello di borsa piuttosto che ad un altro. Altro elemento fondamentale è la sicurezza. Infatti tali accessori devono garantire l'incolumità del motociclista, la stabilità del mezzo e salvaguardare possibilmente il materiale trasportato. Infine, un fattore non secondario sono i loro costi.
Cos'è il borsello serbatoio per moto
Questo accessorio è simile alle altre borse che si installano sulle motociclette, come quelle laterali ad esempio, ma viene posta sul serbatoio del mezzo e da qui la denominazione di borsello serbatoio per moto. Esso tende ad essere molto apprezzato tra gli amanti delle due ruote, in quanto unisce la praticità di un contenitore ma senza influire sull’aerodinamica e lo stile del mezzo. Il borsello serbatoio per moto, infatti, rappresenta un ottimo compromesso per i centauri che vogliono coniugare comodità ed estetica del mezzo.
Suggerimenti per acquistare il modello più adatto
Innanzitutto, i motociclisti devono valutare l’uso che si deve fare di questo borsello serbatoio per moto. Se si vuole lasciarlo in modo definitivo sul mezzo oppure montarlo di volta in volta, quando serve per trasportare qualcosa. Nel primo caso, sarebbe adatto un borsello serbatoio per moto molto pratico e duttile, mentre nel secondo caso qualsiasi modello potrebbe andare bene, purché sia facile da montare oppure da togliere.
Tra le caratteristiche essenziali richieste, in generale, alle borse per le due ruote ma in particolare al borsello serbatoio per moto, vi sono l'impermeabilità e la resistenza agli agenti atmosferici (pioggia, sole e vento) e alle sollecitazioni. Due elementi che dipendono fortemente dal materiale con cui è realizzata la borsa, di solito nylon o poliestere. In alcuni casi, si utilizza anche la cordura, un tessuto morbido molto particolare.
Nel caso, comunque, si fosse dei centauri che viaggiano in ogni condizione atmosferica, allora essenziale è che il materiale del borsello sia assolutamente impermeabile e che sia presente anche un cappuccio, che serva a coprirlo e a proteggerlo interamente in caso di pioggia. Ricordiamo, d'altronde, che qualche goccia d'acqua, sospinta dal vento, potrebbe sempre penetrare tra le cerniere del borsello da moto e quindi risulta fondamentale la presenza di un cappuccio, che funga da ulteriore protezione. Il materiale di realizzazione puó essere importante in tale condizione.
Ciascuno di questi materiali conferisce una certa morbidezza ed elasticità al borsello serbatoio per moto, molto utili per adattarsi maggiormente alle forme del mezzo. Naturalmente fondamentali restano le dimensioni e la capienza del borsello medesimo. In commercio ve ne sono di piccoli, da 4-5 litri, oppure di grandi (veri e propri borsoni) che raggiungono i 25-30 litri, con cui si può trasportare ogni genere di cose.
Da tener presente, comunque, che la scelta tra borselli per moto morbidi o semi rigidi risulta davvero ampia, anche in questo caso. Solitamente si tende ad optare per i primi, in quanto si adattano meglio alle forme del veicolo ed in particolare alla struttura del serbatoio, tuttavia i borselli semi rigidi tendono ad evidenziare una maggiore resistenza complessiva. Naturalmente, a condizionare la scelta tra un modello o un altro ed i relativi materiali, risulta essere ció che si intende trasportare sulla moto, come vedremo.
Se nel borsello serbatoio per moto si trasportano solitamente piccoli oggetti (cellulare, documenti e qualche ricambio), allora converrebbe acquistarne uno di piccole dimensioni, soprattutto se utilizzato raramente. Nel caso in cui si vogliano trasportare oggetti più ingombranti ecco che il modello di grandi dimensioni risulta maggiormente utile.
Un altro aspetto di cui tener presente al momento della scelta del borsello serbatoio per moto è la sua aerodinamicitá. Alcuni prodotti si presentano larghi ed ampi, mentre altri evidenziano invece una certa forma aerodinamica e che si adatta maggiormente alle linee del serbatoio. Il tipo di moto posseduta, da questo punto di vista, potrebbe incidere sulla scelta finale del borsello. Difatti, per un mezzo da corsa, sarebbe esteticamente piú adatto un modello con linee aerodinamiche, mentre nel caso si possedesse una custom, allora andrebbe bene anche un borsello allungato.
In questi ultimi anni, poi, si sono affacciati sul mercato anche modelli di borselli per moto che si possono trasformare in veri e propri zainetti da portare in spalla, dopo che si siano staccati dal mezzo. Questa scelta rappresenta un'ottima soluzione per coloro che vogliono sempre portarsi dietro il borsello e trasportarlo ovunque si vada. Inoltre, tale modello andrebbe a sostituire il tradizionale zaino da lavoro o da viaggio, per coloro che li utilizzano naturalmente. Tutti questi aspetti sono importanti per la scelta di un prodotto, ma vi è tuttavia un altro elemento da tener presente.
L’importanza della tipologia di aggancio per il borsello serbatoio per moto
Un particolare fondamentale che chi ha esperienza di viaggi in moto conosce bene è la tipologia di aggancio del borsello al mezzo. Il più diffuso negli ultimi anni è quello con aggancio magnetico, dove il borsello si fissa al serbatoio metallico grazie al magnetismo. Tuttavia, alla sua evidente praticità si contrappone purtroppo il suo punto debole: la facilità con cui esso si può staccare dal mezzo, quando si lascia incustodito durante una sosta.
L’aggancio a cinghia risulta invece molto più sicuro da questo punto di vista e ne esistono diversi modelli che si adattano al tipo di mezzo posseduto. Questo genere di borsello serbatoio per moto presenta però una minore praticità, al momento di doverlo sganciare per effettuare il pieno di carburante. Un modello che è una via di mezzo tra i due precedenti è il borsello serbatoio per moto con aggancio tanklock. Esso presenta una struttura particolare, ma riesce ad unire la praticità del magnetismo con una maggiore sicurezza.
La giusta scelta del tipo di aggancio in questo caso dipende da diversi fattori, tra cui, ad esempio, il tipo di veicolo posseduto e l’utilizzo che si fa di questo accessorio. Queste considerazioni valgono, in generale, anche per l’acquisto proprio di questo genere di borsello, effettuato quando non si vogliono portare oggetti o ingombri in uno zainetto dietro la schiena. Infatti, il borsello serbatoio per la moto consente di guidare con assoluta libertà di movimento.