La Direttiva 94/55/CEE ha introdotto l'obbligo di conformità alle norme ADR per i trasporti interni in Italia e in altri paesi dell'UE. Queste norme vengono riviste ogni due anni e entrano in vigore negli anni dispari. L’attuale revisione è contenuta nella Direttiva Europea 2012/45/UE che riporta l’aggiornamento 2013 del regolamento internazionale sull’autotrasporto di merci pericolose ed i RID e ADN per i trasporti su rotaia e su fiume.
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- Cosa prevede l’accordo ADR
- Formulario per il trasporto dei rifiuti
- Obbligo di addestramento del personale addetto al trasporto di merci pericolose
- Aggiornamento del formulario per il trasporto dei rifiuti
- FAQ
La direttiva è stata recepita in Italia con decreto ministeriale del 21 gennaio 2013 e pubblicato in Gazzetta ufficiale il 13 marzo 2013. La nuova normativa ADR per il 2013 è entrata in vigore il 1° Gennaio per tutti i trasporti internazionale di merci pericolose. Dal 16 marzo la disciplina si può adottare in via facoltativa, mentre l’obbligo subentrerà il 1° Luglio 2013.
L’ADR regolamenta il trasporto su terra, le norme elencate di seguito regolano il trasporto per treno, nave e aereo:
- Accordi RID (Règlement concernant le trasport International ferroviaire des merchandises Dangereuses) per il trasporto su ferrovia. Sono molto simili a quelli ADR;
- Codice IMDG dell'IMO
- Accordo ICAO (Organizzazione internazionale dell’aviazione civile) regolamenta il trasporto aereo.
Cosa prevede l’accordo ADR
Tutti i soggetti coinvolti nel trasporto di merci pericolose (mittente o speditore, caricatore, trasportatore, destinatario) devono rispettare determinate norme e hanno doveri specifici da rispettare, tra i quali:
- Provvedere alla classificazione delle merci (in base a quanto definito)
- Fornire al trasportatore i documenti necessari per effettuare il trasporto in sicurezza, come per esempio le “istruzioni scritte”
Allestimento del mezzo di trasporto e personale addetto
Qualsiasi mezzo autorizzato al trasporto di merci pericolose deve essere adeguatamente attrezzato al compito e specificatamente per le classi di materiali destinato ad ospitare con attrezzature evidentemente diverse a seconda del tipo di pericolosità (estintori per le merci infiammabili, aperture di aerazione nel caso di merci allo stato gassoso).
Il trasportatore alla guida di un veicolo carico di merce pericolosa deve essere in possesso di regolare patente e certificato di formazione professionale, che si consegue con un esame dopo un corso specialistico su vari argomenti inerenti il trasporto di merci pericolose. Il certificato ha una validità di 5 anni ed è rinnovabile un anno prima della data di scadenza del medesimo.
Etichette e pannelli di pericolo
Per il trasporto su strada è fondamentale che siano ben visibili dei pannelli e delle etichette di pericolo indicanti la pericolosità della merce trasportata. Si devono collocare sulla parte anteriore e posteriore del mezzo ed eventualmente anche sui lati degli autocarri o dei vagoni ferroviari. I pannelli – di colore arancione e forma rettangolare – misurano 40X30 cm, mentre le etichette romboidali (a losanga) misurano 25X25 o 30X30 cm.
Formulario per il trasporto dei rifiuti
In un momento storico in cui si presta sempre più attenzione alla questione dei prodotti di scarto dei consumi della nostra società, le problematiche legate al trasporto dei rifiuti si fanno sempre più complesse, tanto che ogni viaggio richiede una determinata certificazione. Come previsto dal Decreto Legislativo n°22/97, le aziende che operano nel settore del trasporto dei rifiuti devono essere in possesso di un apposito formulario che identifichi la natura del carico.
Per poter essere adoperato, ogni documento di trasporto necessita di essere numerato e ridimensionato; vedremo, in questa breve guida, dove si ottiene e quando va compilato.
La compilazione del formulario
Il formulario è un documento formale e obbligatorio che traccia il trasporto dei rifiuti nelle varie tappe fino alla destinazione. La vidimazione del certificato spetta alla Camera di Commercio della provincia nella quale è registrata l’azienda. Devono possedere questo atto tutte le imprese che si occupano dello spostamento e loro detenzione, eccezion fatta per:
- carichi giornalieri non superiori ai 30 chili/litri complessivi, purché siano stati prodotti da chi li ha in carico
- viaggi a carico del soggetto pubblico che ha in gestione il loro trasporto.
Documentazione necessaria
La vidimazione del formulario richiede che l’interessato si rechi presso gli sportelli dedicati della Corte dei Conti; per poter essere espletato, il servizio richiede 5 giorni lavorativi ed è gratuito. Nel presentare la documentazione vanno indicate:
- le generalità della persona fisica che sta sbrigando la pratica;
- i dati dell’ente o dell’azienda per la quale si stanno compilando i dati;
E’ necessario consegnare, oltre al certificato, il modello L2 per la bollatura e la numerazione delle scritture contabili obbligatorie.
Le copie del formulario trasporto rifiuti
Ogni formulario deve essere redatto e firmato in quadrupla copia:
- la prima resta al detentore del prodotto;
- la seconda viene tenuta dal trasportatore;
- la terza va consegnata dal trasportatore al destinatario;
- la quarta viene spedita dal trasportatore al detentore, entro tre mesi dalla spedizione.
Ad eccezione della prima copia le altre tre, a viaggio ultimato, devono essere controfirmate dal detentore del prodotto. Sempre per legge, questi documenti devono essere conservati per 5 anni.
Obbligo di addestramento del personale addetto al trasporto di merci pericolose
La normativa ADR prevede che il personale addetto al trasporto di merci pericolose deve essere adeguatamente formato per svolgere le proprie attività in modo sicuro. L'addestramento deve essere effettuato da un soggetto autorizzato e deve includere le seguenti tematiche:
- Classificazione delle merci pericolose
- Documentazione necessaria per il trasporto
- Allestimento del mezzo di trasporto e personale addetto
- Etichette e pannelli di pericolo
- Procedure di emergenza
L'obbligo di addestramento è stato introdotto con la revisione ADR 2015. In precedenza, l'addestramento era obbligatorio solo per il personale addetto al trasporto di merci pericolose in cisterna.
L'addestramento deve essere rinnovato ogni cinque anni.
Aggiornamento del formulario per il trasporto dei rifiuti
Il formulario per il trasporto dei rifiuti è stato aggiornato nel 2015 con l'introduzione di nuove categorie di rifiuti. Le nuove categorie riguardano i seguenti tipi di rifiuti:
- Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
- Rifiuti da batterie e accumulatori
- Rifiuti da apparecchiature a gas fluorurati
- Rifiuti da veicoli fuori uso
L'aggiornamento del formulario ha comportato anche alcune modifiche alle procedure di compilazione.
In particolare, la nuova versione del formulario prevede che:
- La prima copia del formulario deve essere conservata dal detentore del rifiuto per cinque anni.
- La seconda copia del formulario deve essere conservata dal trasportatore per tre mesi dopo il trasporto.
- La terza copia del formulario deve essere conservata dal destinatario per tre mesi dopo il trasporto.
- La quarta copia del formulario deve essere inviata al detentore del rifiuto entro tre mesi dopo il trasporto.
Le modifiche al formulario sono entrate in vigore il 1° gennaio 2016.
FAQ
Che cos'è la normativa ADR?
La normativa ADR è un accordo internazionale che regola il trasporto su strada di merci pericolose. È stata adottata per la prima volta nel 1957 a Ginevra sotto l'egida delle Nazioni Unite e viene aggiornata regolarmente. L'ADR stabilisce norme specifiche per il trasporto sicuro di merci pericolose, che includono requisiti per imballaggio, etichettatura, trasporto e formazione degli operatori. Il suo scopo principale è quello di ridurre i rischi per la sicurezza pubblica, la proprietà e l'ambiente durante il trasporto di queste merci.
Quali tipi di merci rientrano sotto la normativa ADR?
Le merci classificate come pericolose secondo l'ADR includono una vasta gamma di prodotti e sostanze, come materiali esplosivi, gas, liquidi infiammabili, sostanze tossiche e radioattive, e altri materiali che possono presentare rischi durante il trasporto. Ogni tipo di merce pericolosa è classificata in una specifica classe di rischio, che determina le regole specifiche da seguire per il suo trasporto.
Quali sono le principali responsabilità degli spedizionieri sotto l'ADR?
Gli spedizionieri che trasportano merci pericolose devono garantire che le merci siano correttamente classificate, imballate, etichettate e documentate secondo le norme ADR. Devono inoltre assicurarsi che i veicoli utilizzati per il trasporto siano adatti e conformi alle specifiche di sicurezza ADR, e che gli autisti abbiano ricevuto la formazione adeguata e siano in possesso di un certificato di formazione valido.
Come vengono formati gli autisti per il trasporto secondo l'ADR?
Gli autisti che trasportano merci pericolose devono completare un corso di formazione specifico, che copre aspetti come la classificazione delle merci pericolose, le procedure di emergenza, le misure di prevenzione degli incidenti e le norme di sicurezza stradale. Dopo aver completato il corso, devono superare un esame per ottenere un certificato di formazione ADR, che deve essere rinnovato periodicamente.
Quali sono le conseguenze del non rispetto della normativa ADR?
Il mancato rispetto delle normative ADR può portare a gravi conseguenze, tra cui sanzioni legali, multe e, in casi estremi, la sospensione o la revoca delle licenze di trasporto. Inoltre, il trasporto non conforme può aumentare significativamente il rischio di incidenti, mettendo in pericolo la sicurezza pubblica, l'ambiente e la proprietà. Pertanto, è fondamentale che tutte le parti coinvolte nel trasporto di merci pericolose seguano rigorosamente le regole ADR.