Dopo aver recensito il configuratore BMW, vi presentiamo oggi un nuovo articolo.

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Le Alpi sono una catena montuosa che si estende per oltre 1.200 chilometri, attraversando otto paesi europei. Sono un luogo ideale per gli appassionati di motociclismo, che possono trovare qui percorsi panoramici mozzafiato, curve impegnative e paesaggi da sogno.

Percorsi per Appassionati di Moto

Le Alpi offrono agli appassionati di motociclismo un'ampia scelta di percorsi panoramici da esplorare. Con un po' di pianificazione, è possibile vivere un'esperienza indimenticabile in sella alla propria moto.

Tra i migliori percorsi panoramici per motociclisti troviamo: 

    • Passo dello Stelvio
    • Strada Grossglockner Hochalpenstrasse
    • Col de la Bonette
    • Passo Gavia
    • Passo dell'Iseran

Nei prossimi paragrafi vedremo le caratteristiche di ognuna di queste tratte per aiutarti a scegliere quella più adatta a te e alla tua moto..

Passo dello Stelvio

Il Passo dello Stelvio è uno dei passi alpini più famosi al mondo. Si trova in Italia, tra la Lombardia e il Trentino-Alto Adige, ed è noto per le sue curve impegnative e per la sua altitudine di 2.757 metri.

Il percorso è lungo circa 25 chilometri, e offre viste panoramiche spettacolari sulle Alpi italiane. La strada è asfaltata e ben tenuta, ma è importante prestare attenzione alle curve, che possono essere molto strette e ripide.

Il Passo dello Stelvio è sicuramente uno dei più amati percorsi panoramici italiani per moto elettriche e moto a benzina.

Strada Grossglockner Hochalpenstrasse

La Strada Grossglockner Hochalpenstrasse è un'altra strada panoramica molto famosa, che si trova in Austria. Si estende per circa 48 chilometri, e collega Bruck an der Mur a Heiligenblut.

La strada attraversa il Parco Nazionale degli Alti Tauri, e offre viste panoramiche sulle montagne più alte dell'Austria, tra cui il Grossglockner, la montagna più alta del Paese.

La strada è soggetta a manutenzione costante, quindi l'asfalto è omogeneo e perfetto per essere percorso in moto. Nei fine settimana Grossglockner Hochalpenstrasse diventa molto frequentata, motivo per cui ti consigliamo di monitorare il traffico e prestare attenzione sulle curve più strette.

Col de la Bonette

Il Col de la Bonette è un passo alpino che si trova in Francia. Si trova nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, ed è noto per essere il passo asfaltato più alto delle Alpi.

La strada è lunga circa 21 chilometri, e offre viste panoramiche spettacolari sulle Alpi francesi. La strada è asfaltata e ben tenuta, inoltre la grande quantità di tratti panoramici e suggestivi, rendono questa strada perfetta anche per gli amanti della fotografia paesaggistica.

Passo Gavia

Il Passo Gavia è un passo alpino che si trova in Italia. Si trova in Lombardia, ed è noto per le sue curve impegnative e per la sua considerevole altitudine di 2.618 metri.

Il percorso è lungo circa 25 chilometri, e offre viste panoramiche spettacolari sulle Alpi italiane. Sebbene l'asfalto sia soggetto ad un meticoloso lavoro di manutenzione, ti sconsigliamo di percorrere il Passo Gavia se sei alle prime armi con la moto, in quanto le curve che lo caratterizzano sono estremamente strette e ripide, quindi più adatte a guidatori esperti.

Passo dell'Iseran

Il Passo dell'Iseran è un passo alpino che si trova in Francia. Si trova nella regione Rodano-Alpi, ed è un percorso motociclistico molto conosciuto e amato dai motociclisti francesi. Si tratta di una tratta estremamente turistica che, grazie alle vedute panoramiche mozzafiato sulla catena alpina francese attrae motociclisti e appassionati provenienti da tutta europa. Proprio per questo motivo è necessario guidare con cautela e senza eseguire manovre pericolose, per il rispetto degli altri motociclisti.

Consigli per un viaggio in moto sulle Alpi

Prima di intraprendere un viaggio in moto sulle Alpi, è importante tenere conto di alcuni fattori:

  • La stagione: la stagione migliore per viaggiare in moto sulle Alpi è la primavera o l'autunno, quando il clima è mite e le strade sono meno trafficate.
  • L'abbigliamento: è importante indossare abbigliamento da rider protettivo, come casco, giacca, guanti e stivali.
  • La preparazione fisica: un percorso di molti chilometri in moto sulle Alpi può essere impegnativo, quindi è importante essere in buona forma fisica.

Gli itinerari italiani da percorrere con le moto elettriche

L’Italia è un paese ricco di paesaggi, borghi e strade da esplorare in moto. In particolare i migliori percorsi panoramici italiani da percorrere con le moto elettriche sono quelli più naturalistici dove si godono delle caratteristiche delle moto nel rispetto assoluto dell’ambiente circostante. La Panoramica Zegna e le Langhe piemontesi sono ideali da girare in moto. In autunno, si possono apprezzare i colori, le distese di vigneti e i borghi. La strada Panoramica Zegna – nel parco naturale delle Alpi biellesi – è un susseguirsi di curve e viste di monti e valli.

La montagna resta il luogo migliore per provare emozioni ed entusiasmarsi in moto, se lo si può fare anche con maggior silenzio godendo dello spettacolo naturale con una moto elettrica è anche meglio, come per esempio percorrere le strade delle Dolomiti della Paganella. Le foreste in questa zona sono belle tutto l’anno, in autunno di colorano di tinte calde e seducenti, una full immersion nella bellezza.

Rimanendo nelle Alpi, la Val Masino offre uno spettacolo naturale paradisiaco tutto l’anno, fatto di calma, freschezza, serenità, boschi di larici e faggete dorate. Percorrere questa valle panoramica in mota elettrica è come immergersi in un paesaggio da cartolina.

La Toscana è una regione piacevolissima da attraversare in moto, soprattutto la Val D’Orcia caratteristica per le sue dolci colline, i viali di cipressi, i vigneti, i campi di grano e le curve dove piegare la moto come un lungo respiro prima di aprirsi a nuovi scorci e nuovi panorami, e i borghi di Pienza, Montepulciano, Montalcino. In queste terre, fare una sosta è d’obbligo per ristorare mente e … pancia.

Si riparte con slancio e tra i migliori percorsi panoramici in Italia per moto elettriche non può mancare la riviera ligure, letteralmente a dorso di una moto tra la costa e le montagne fitte e rigogliose di vegetazione. Un tour motociclistico delle Cinque Terre è il modo migliore per visitare senza problemi di spazi e parcheggi questi villaggi pittoreschi raggiungibili solo tramite tortuose, ma altrettanto pittoresche strade panoramiche.

Da nord a sud, tutta l’Italia offre bellezza, storia e architettura. La Sicilia è una di quelle regioni che si possono visitare meglio in modo spostandosi dalle città di Palermo o Catania, verso i centri archeologici di Agrigento e Siracusa o immergendosi nell’entroterra o sfidando le vette inquiete dell’Etna. La stagione ideale, in questo caso, è proprio l’autunno, dove sia il colore del mare che quello dell’entroterra è cangiante e vertiginoso, ma è anche pratico e piacevole con tuta e casco godere dell’ultimo tepore estivo senza soffrire il caldo eccessivo.

Perché viaggiare con la moto elettrica

migliori percorsi panoramici in Italia per moto elettriche

Le moto elettriche, oggi, hanno sviluppato tecnologie in grado di percorrere lunghi itinerari prima di metterle in carica, oltre ad aver sviluppato sistemi di auto-ricarica grazie alla frenata rigenerativa un sistema che massimizza l’efficienza energetica recuperando energia in frenata ed è ottima per gli itinerari collinari e le strade tortuose. I paesaggi italiani necessitano di essere protetti, salvaguardati e rispettati. Viaggiare con una moto elettrica – oltre a valorizzare le caratteristiche di recupero energetico della moto stessa – permette di viaggiare silenziosamente e in tranquillità nel rispetto della quiete naturale. Le batterie offrono l’autonomia sufficiente per godere di questi itinerari, senza preoccupazioni di ricariche frequenti. Dal punto di vista tecnico, le moto elettriche sono oggi più sicure adottando sistemi avanzati di trazione e accelerazione per offrire una guida sicura anche su strade scivolose o con asperità e la manutenzione è semplificata perché hanno meno elementi complessi rispetto ai motori a combustione.

Esplorando la Bellezza della Costa Amalfitana

La Costiera Amalfitana, con i suoi paesaggi mozzafiato e le strade panoramiche, si presenta come una scelta ideale per i motociclisti elettrici in cerca di un'esperienza indimenticabile. Partendo da Sorrento e dirigendosi verso Amalfi, i motociclisti possono godere di viste panoramiche sul Mar Tirreno mentre percorrono le curve sinuose delle strade costiere. La presenza di stazioni di ricarica lungo il percorso rende questo viaggio un'opzione praticabile anche per le moto elettriche con autonomia limitata.

Il Fascino delle Strade di Montagna

Per chi cerca un'esperienza di guida più avventurosa, le strade di montagna offrono un terreno stimolante e panorami mozzafiato. Le Alpi offrono una serie di percorsi suggestivi, adatti sia ai motociclisti più esperti che a quelli alle prime armi. Da curve panoramiche a stretti tornanti, queste strade permettono ai motociclisti di sperimentare la potenza delle moto elettriche in un contesto montano unico.

È essenziale pianificare soste strategiche lungo il percorso, tenendo conto delle stazioni di ricarica disponibili e dell'autonomia della moto. In questo modo, è possibile godere appieno delle strade di montagna senza preoccupazioni e con la certezza di avere sempre a disposizione la carica necessaria per continuare l'avventura.

L'Importanza della pianificazione

La pianificazione è la chiave per un viaggio di successo in moto elettrica. Prima di intraprendere una lunga escursione, è fondamentale mappare le stazioni di ricarica lungo il percorso e pianificare soste strategiche. Alcune app specializzate forniscono informazioni in tempo reale sulla disponibilità delle stazioni di ricarica e sullo stato del traffico, aiutando i motociclisti a evitare sorprese lungo la strada.

La pianificazione non riguarda solo la ricarica, ma anche la scelta delle strade più adatte alle moto elettriche. Evitare strade troppo ripide o accidentate può contribuire a preservare l'autonomia della moto e migliorare l'efficienza del viaggio. Un motociclista informato è un motociclista preparato, pronto ad affrontare qualsiasi sfida lungo il percorso.

Alla scoperta dei paesaggi costieri del nord Europa

Per coloro che desiderano esplorare le terre del Nord Europa, le coste della Norvegia offrono un'esperienza unica in sella a una moto elettrica. Le strade costiere norvegesi sono famose per la loro bellezza selvaggia e i panorami mozzafiato. Il viaggio da Bergen a Stavanger, ad esempio, attraversa fiordi spettacolari e offre la possibilità di immergersi nella natura incontaminata.

FAQ

Come affrontare un viaggio in moto?

Per organizzare al meglio un viaggio in moto occorre definire bene le tappe, scegliendo le mete che interessano, immaginando di godere il viaggio con la massima libertà mentale e predisposizione anche agli inconvenienti. Prevedere una flessibilità negli orari e pianificare giorni di visita più brevi da alternare a soste lunghe. Importante è interagire con i luoghi e le persone per apprezzare e conoscere il territorio che si scopre.

Cosa portare in moto per un viaggio di 10 giorni?

Quando si viaggia in moto, a prescindere dalla durata del viaggio, non deve mai mancare la borsa da serbatoio, da sella e le borse laterali, un abbigliamento adeguato che preveda indumenti antipioggia e di ricambio, guanti, stivali, kit pronto soccorso, e kit emergenza riparazioni, un navigatore GPS. Prima di ogni viaggio verificare sempre le condizioni del mezzo.

Cosa serve in un viaggio in moto?

Relativamente agli indumenti da portare nella valigia della moto non devono mancare k-way o altri antipioggia e impermeabili, una tuta antipioggia (anche se si prevede che non la si incontri, ma il clima è imprevedibile), un sotto-casco, stivali tecnici o scarpe basse con ottima presa sui pedali.

Dove viaggiare da soli in moto?

Viaggiare in moto in solitaria può essere un’esperienza unica e indimenticabile sotto molti aspetti. I luoghi dove è bello viaggiare sia per i paesaggi che per i servizi offerti e la facilità di movimento sono: Il Nord Europa, tra Olanda e Danimarca, l’itinerario tra Francia – Spagna e Portogallo, il viaggio che passa per la Francia per giungere in Inghilterra proseguendo fino alla Scozia e il viaggio dei viaggi, l’attraversata degli 8000 km fino a Capo Nord.

Come ottimizzare lo spazio dei bagagli in moto?

Per ottimizzare in modo coerente i ridotti spazi della moto si ricorda di posizionare sul fondo gli oggetti grandi e voluminosi come felpe, maglioni, pantaloni, mettendo le t-shirt per ultime. Le cose piccole come calze e intimo si inseriscono negli spazi vuoti.

Come sistemare i bagagli sulla moto?

Il modo migliore per posizionare e fissare i bagagli sulla moto senza timore di perderli strada facendo è utilizzare due cinghie a trazione e una cinghia elastica a X (chiamata “ragno”). Se tutti i bagagli sono ben ancorati e fissati non vi è rischio di perderli. Se le borse sul portapacchi sono più larghe, si consiglia di fissarle con un elastico perpendicolare all’asse della moto per mantenere gli equilibri saldi ed evitare scossoni laterali. Si consiglia, infine di sfruttare al meglio i bagagli già dati in dotazione dalla moto e di evitare di sovraccaricare gli stessi con altri bagagli e borsoni e di contenere tutto entro gli spazi massimi consentiti per viaggiare in moto.

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.